Famo da soli che famo mejo!

L'idea dell'autoproduzione ci colse con sorpresa circa 3 anni fa durante la nostra prima visita a "Terra Futura";

ma solo negli ultimi mesi siamo raggiunti ad una certa stabilità, e costanza!, nel renderla BASE della nostra vita.

Oggi, per esempio, mi ritrovo con circa 

500 gr di ciliege che cominciano ad essere un pó troppo mature perció ne faró una marmellata!

Dopo averle denocciolate le ricopro di zucchero, circa 100 gr e di canna, e di succo di limone.

Le lascio riposare circa un'oretta così poi da scolarle del succo prodotto.

In cottura aggiungo la polpa di una mela che fará da addensante e lascio cuocere, mescolando spesso.

Non ho tempi precisi di cottura, di solito un'ora ma soprattutto mi regolo in base alla consistenza che preferisco.

Ancora calda ripongo in un barattolo e, dopo averlo avvolto in un panno, lo immergo in una pentola piena d'acqua, che porteró ad ebolizione e dove lo lascerò  ancora per mezz'ora circa.

Passata la mezz'ora lo estrarrò dalla pentola e lo lascerò freddare.

PRONTA!

L'insostenibile pesantezza dell'essere.

Sto invecchiando.

Via giù... non attacchiamo con la solfa che sto crescendo... son vecchia!

STOP.

E non reggo più nessuno 

o comunque pochi.

Ma non mi fa paura 'sta cosa...ANZI!!!

Una delle mie parole preferite di questo 2013 è "SELEZIONARE".

Cosa me ne può fregare d'avere un monte di genti intorno se poi non se ne fa mezza???

La gente mi fa fatica.

Mi fa fatica la sua IGNORANZA.

Mi fa fatica il suo PARLARE PER LUOGHI COMUNI.

Mi fanno fatica quelli che pensano che A PRESCINDERE IL DATORE DI LAVORO SIA UNO CHE SI SVEGLIA LA MATTINA PER FOTTERTI PERCIò SI PREMUNISCONO DI FOTTERLO PER PRIMA.

Mi fa fatica la sua mancanza di SENSO DEL DOVERE.

Mi fa fatica il NON RISPETTO DEL LAVORO in un periodo di guerra fra poveri per un posto a pochi spiccioli.

Mi fa fatica la MANCANZA DI CONCRETEZZA.

Mi fa fatica la MANCANZA DI REALISMO.

Mi fa fatica tutta questa FACILITA' NEL DEFINIRE UNA PERSONA AMICA.

Mi fa fatica che alla stessa persona definita " amica" non si riesca nemmeno a dire la VERITA'.

Mi fa fatica la SUPERFICIALITA'.

Mi fa fatica chi RUBA: TEMPO,DENARO ED AMORE.

Ma c'è qualcosa che non mi fa assolutamente fatica: divano,libri e gatti.

L'onestà.

"Andare a dormire la sera

sapendo d'essersi comportata nella maniera corretta durante la giornata,

sapendo d'essere stata onesta,

con gli altri e con me stessa."

Fino ad oggi questo è stato uno dei miei punti fermi ma ora comincio a sostenere la necessità che io frequenti un corso per divenire disonesta.

Quante volte si sento raccontare episodi dove il disonesto e l'onesto subiscono la stessa fine?

E quante volte mi sono ritrovata a commentare " Vabbè! ma almeno l'onesto potrà dormire la notte,chissà se l'altro ne sarà capace!"

Ecco,oggi vi posso dire che è proprio il contrario!!!

Il disonesto dorme,sonni più o meno tranquilli, ma dorme.

L'onesto,invece, passerà le notti ad occhi aperti:

all'inizio per la rabbia,

per non averla nemmeno potuta gridare in faccia al disonesto,

poi per la delusione

 dell'essere messo allo stesso pari di una così orribile persona,

infine per la rassegnazione.

Si, RASSEGNAZIONE, perchè come sempre

 "tutto cambia per non cambiare nulla".

Così cade un altro dei miei principi e così muore lentamente anche l'idea che questi principi servano a qualcosa nella vita!

Il valore della parola data.

Uno dei miei primi ricordi coincide con questa frase

"Una stretta di mano vale quanto un contratto firmato".

Ecco.

Io c'ho creduto davvero che una persona la si misurasse anche da una stretta di mano;perciò rimango male tutte le volte che questo non accade.

Ma non è una semplice delusione: io sento davvero il male!

Sento quel dolore logorarmi fin dentro le budella,come se qualcuno premesse milioni di lame affilate in fondo al mio ventre.

E sento bruciare

lo stomaco ed il cuore.

Le fiamme.

Mi dico che dovrei soffrire solo per le delusioni date dalle persone care ma non ci riesco;

per me è doloroso a prescindere, per me è doloroso dover abbandonare ogni fiducia nell'essere vivente,nella specie umana.

Soffro del prendere atto della non evoluzione della specie umana.

Avremo anche imparato a camminare eretti

 ma della rettitudine non abbiamo ancora capito niente...

viva la crisi?

Stamani mi sono svegliata con la voglia di indagare sul significato della parola crisi e così mi sono imbattuta in questo ideogramma cinese... ma che bellezza!!!

Il concetto di "crisi" attraversa le nostre conversazioni costantemente; 

lo abbiamo analizzato da ogni punto di vista, 

odiato come il peggior nemico

ed ora abbiamo deciso di tentare la strada più complicata:

renderlo amico e complice delle nostre esistenze.

Della nostra generazione parlano tutti

anzi in troppi

ma nessuno che ne faccia parte viene poi interpellato per le questioni fondamentali.

Sicuramente vi è una parte di 30/40enni ,figli del benessere e di genitori che non gli hanno mai fatto mai preparare da soli nemmeno un uovo al tegamino

ma ci siamo anche noi:

figli delle nostre braccia e menti

instancabili,

lavoratori,

sognatori ma realisti

ai quali nessuno ha mai regalato niente

che se abbiamo ottenuto anche solo un divano a rate lo abbiamo fatto da soli.

E non è "invidia sociale" ,come si è parlato ultimamente 

ma pura realtà.

Non si può negare anche la realtà, non si può continuare a dire che siamo tutti uguali quando non è così.

Puoi avere le idee più belle del mondo ma se non hai il vil denaro non te ne fai di nulla.

Così io mi auguro solo che questa benedetta CRISI  non sia solo pericoli, che quelli li conosciamo,

ma sia davvero opportunità.

per principiare...

Il piano B.
L'alternativa.
L'ultima spiaggia.
Stamattina era strana l'atmosfera.
Ero nervosa e piena di palpitazioni,dovevo immaginare che qualcosa covava nell'aria...
Poi finalmente l'illuminazione!!!
Guidando,lungo la FIPILI, è arrivata!
In verità l'avevo sotto gli occhi da un po' ma forse non ero pronta per vederla;
il viaggio a Berlino mi aveva convinta che ancora fosse possibile CREDERE  in qualcosa,FARE qualcosa e non solo per sopravvivere, per arrabattare du'lire per arrivare dignitosamente a fine mese che poi questi discorsi mi danno fastidio anche solo ad immaginarli...
Insomma: ora sembra tutto caotico e forse lo sarà anche domani ma so che è fattibile.
Ci saranno 2000 c..zi, faranno di tutto per scoraggiarci ma forse si può fare!
See you soon...